Se non sai da dove parti, non sai dove arrivi. L’attrazione verso sonorità appartenenti ad altre culture, ha risvegliato in noi un forte desiderio di portare alla luce le nostre radici. Abbiamo cercato nella personale storia familiare, fino a ritrovare vividi ricordi di canzoncine, filastrocche, conte dell’infanzia, tramandateci dalle nostre ave. Dall’impasto di questo prezioso materiale con il frutto dell’esperienza maturata in tanti anni di lavoro insieme sulla libera improvvisazione vocale nasce Miladise Progjet. Proponiamo alcuni aspetti della cultura tradizionale della regione Friuli Venezia Giulia, attingendo al prezioso patrimonio in via di estinzione della tradizione orale: filastrocche, conte e canzoni.
Le Vocinconsuete sono attive da anni nel campo della sperimentazione musicale e della performance (partecipazione con progetti propri ed inediti creati in funzione della sonorità dei luoghi ai festival Carniarmonie, Stazione di Topolò, I Suoni della Montagna, ad Auf-Tauch-Station-Univertitätskulturzentrum UNIKUM – Klagenfurt, Lo Spazio Attorno, Progetto Echos – Smartno, ecc). Il trio ha collaborato con Denis Biason, Daniele D’Agaro, Giovanni Maier, Alan “Gunga” Purves, Luigi Vitale, ecc..
Palazzo Veneziano
Malborghetto-Valbruna is a mountain town located a short distance from the Tarvisio ski facilities. It is an excellent starting point for hiking, trekking, walks, and snowshoe excursions. The cultural sites of greatest interest include the sixteenth-century Palazzo Veneziano that houses the Ethnographic Museum, where history, environmental curiosities, and regional traditions are recounted in a rich, accurately set up path. Opposite the palace, there is the church of the Visitazione di Maria e Sant’Antonio dating back to the 13th century. It became a parish church in 1484 at the wish of the bishop of Bamberg, in order to reunite all the villages of German origin into a single chaplainship. The current construction probably dates back to around 1560 but underwent various alterations and subsequent restorations.
Photography by Ulderica Da Pozzo