Laura Giavon è una cantante friulana formatasi in Italia, Austria, Olanda e Zimbabwe. Ha completato i suoi studi al Conservatorium van Amsterdam, ottenendo il diploma di master nel giugno 2018, e ha vissuto e lavorato a Napoli, compiendo degli studi sulla musica napoletana e sul lavoro compositivo di R. De Simone. Da gennaio a giugno 2020 ha frequentato l’Istituto di Alta formazione teatrale tenuto dalla Societas a Cesena ha all’attivo due progetti originali: il quintetto “Rivocs” e il “Drumlanduo”. È attiva anche come esecutrice di musica antica e collabora con direttori quali G. Garrido, E. Eguez, D. De Lucia, C. Dell’Oste.
Marco D’Orlando studia al dipartimento jazz del Conservatorio di Udine con G. Venier, M. Corcella e L. Colussi. Nel corso degli anni ha frequentato alcuni seminari in Italia quali: Umbria Jazz Clinics 2012, Tuscia in Jazz 2013, approfondendo lo studio con J. Ballard, J. Hollenbeck, S. Swallow, A. Nussbaum e M. Tamburini. Attualmente ha all’attivo diverse formazioni che esplorano diversi generi e linguaggi: Maistah Aphrica, Opacipapa, North East Ska Jazz Orchestra, Fainas. Nel 2017 forma il suo primo progetto da leader: Drumlando. Dal 2014 inizia anche una intensa attività in studio
Roman Forum Archaeological Area
Founded a few decades before Christ along the right bank of the Bût stream, a short distance from the Pass of Mount Croce Carnico and the border with Noricum, Zuglio derives its name from the Roman city of Iulium Carnicum, to which scholars attribute an important role in the trade between the Adriatic area and the north of the Alps. Today, of the ancient urban reality one can visit the Forum, which was the beating heart of the city, and it was excavated on several occasions since the 19th century and located a short distance from the Civic Archaeological Museum. The layout of the square – with the temple placed in the northern part and the civil basilica facing the southern side – faithfully reproduces the model of Caesar's Forum in Rome. From this area come the most significant artistic evidence of this settlement so far known, which fits into the best Roman bronze tradition of northern Italy.
Photography by Ulderica Da Pozzo