Domenica 15 settembre 2024, ore 20.30
Abbazia di San Gallo
Moggio Udinese
LE VIE DELLE NAZIONI
Federico Guglielmo direttore
TARTINI CROSSBORDER
YOUTH ORCHESTRA
Programma
Johann Gottlieb Naumann
(Blasewitz, 17 aprile 1741 – Dresda, 23 ottobre 1801)
Sinfonia in do maggiore
Allegro – Allegretto – Presto
Domenico Dall’Oglio
(Padova, 1700 circa – Narva, 1764)
Sinfonia in la maggiore
op. 1 no. 2
Allegro – Andante – Allegro – Allegro
Maddalena Lombardini Sirmen
(Venezia, 9 dicembre 1745 – Venezia, 18 maggio 1818)
Concerto in si bemolle maggiore
per violino op. 2 n. 1
Moderato – Andante – Rondo: Allegretto
Frantisek Benda
(Benatek an der Iser, 22 novembre 1709 – Potsdam, 7 marzo 1786)
Sinfonia in do maggiore
Allegro – Andante con sordini – Vivace scherzando
Johann Gottlieb Graun
(Wahrenbruck, 28 ottobre 1703 – Berlino, 27 ottobre 1771)
Sinfonia in sol maggiore GraunWV
Av: XII: 57
Allegro di molto – Arioso – Allegro
Giuseppe Tartini
(Pirano, 8 aprile 1692 – Padova, 26 febbraio 1770)
Concerto in re maggiore
per violino GT. 1. D. 28
Presto – Larghetto – Allegro assai
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Federico Guglielmo direttore
Federico Guglielmo è riconosciuto oggi tra i violinisti più versatili, il suo vasto repertorio concertistico si riverbera in una discografia di circa 300 cd che ha ricevuto i più importanti riconoscimenti in tutto il mondo. Si è esibito in alcune delle più famose sale da concerto del mondo e ha diretto e concertato dal violino celeberrimi ensemble barocchi come The Academy of Ancient Music e The Handel & Haydn Society. Nel 1995 ha fondato l’Arte dell’Arco, un ensemble specializzato nella musica strumentale veneziana. Guglielmo ha sempre coltivato il suo grande amore per la musica da camera: membro del Trio Stradivari, ha collaborato con musicisti come G. Sollima e P. Wispelwey. È docente di Musica d’Insieme per Archi e Violino Barocco presso il conservatorio F. Venezze di Rovigo.
TARTINI CROSSBORDER YOUTH ORCHESTRA
La Tartini Cross Border Youth Orchestra, nata nell’ambito del progetto Interreg VI-A Italia-Slovenia TARTINI BIS, riunisce oltre venti musicisti under 30 provenienti da Italia, Slovenia, Croazia, Serbia e Montenegro. Il progetto si colloca quale ponte culturale tra due Paesi accomunati dal prezioso lascito dell’opera di Giuseppe Tartini, fornendo un’occasione di alta formazione musicale per i giovani talenti. Uniti nello spirito europeo che lo stesso Tartini ha saputo incarnare con la sua pioneristica “Scuola delle nazioni”, la compagine musicale giovanile vuole essere un modello di riferimento di dialogo, inclusione e apertura a livello transfrontaliero.
