Il festival della montagna: 43 concerti in 35 località
fino al 10 settembre ospiti internazionali ed eccellenze della Regione
Sono i magici ottoni dell’orchestra più celebre al mondo, i Wiener Philharmoniker, ad inaugurare la trentunesima edizione del festival della montagna Carniarmonie. “Das Philharmonische Posaunen”, l’ensemble da Vienna di quattro tromboni e tuba protagonista del concerto d’apertura di sabato 25 giugno alle ore 20.30 nella pieve di Santa Maria Annunziata di Castoia di Socchieve, tra le più belle della Carnia con gli interni interamente affrescati. Un ambiente dall’acustica ideale per l’esecuzione di un programma che mette in luce l’ineccepibile bravura dei musicisti, con brani dal repertorio orchestrale tra Otto e Novecento arrangiati per questa formazione. Wagner con l’”Entrata degli ospiti” da “Tannhäuser” e “Ring”, “Locus iste” di Bruckner, l’ouverture dal “Nabucco” di Verdi, l’intermezzo dalla “Cavalleria rusticana” di Mascagni, “Ennio Morricone Suite”, “Henry the Great” di Short ed infine “Fly me to the moon” di Howard. Un concerto nato in collaborazione con la cooperativa Simularte, con musicisti riconosciuti a livello internazionale per il loro caratteristico “suono morbido viennese”, una capacità interpretativa ed esecutiva versatile e dal tratto distintivo, su trascrizioni ed arrangiamenti che valorizzano le qualità di una formazione di fama mondiale. L’edizione 2022 di Carniarmonie diretta da Claudio Mansutti, prosegue fino al 10 settembre per un totale di 43 concerti in 35 diverse località, tra Carnia, Valcanale e Canal del Ferro. L’ingresso è libero, tutte le informazioni su www.carniarmonie.it.