Violino e violoncello è come dire, in riferimento a una famiglia, il figlio e il padre. La voce più brillante e la più baritonale della famiglia degli archi, un connubio che sta alla base della musica in virtù del principio che il grave sostiene armonicamente l’acuto. Ma non è sempre detto. Il programma musicale del duo tedesco-israeliano mette infatti a confronto il trattamento di questi due strumenti nell’evoluzione delle stilistiche compositive ed esecutive nel corso dei secoli, da Bach a Gottfried, dal Barocco al giorno d’oggi, in solo e in ensemble. Sarà un effetto straniante, ma allo stesso tempo curioso e stimolante sentire ad esempio, una Suite di Bach confrontarsi con le Quattro stagioni di Piazzolla, o le danze di von Weber con la Sonata di Ravel o ancora con il brano Out of your mind del coevo Gottfried. Voci distinte dalle gamme di frequenza, ma accomunate nel timbro, violino e violoncello si faranno così interpreti di linguaggi tanto differenti quanto simili nella loro essenza primitiva.
Elina Gurevich è primo violino della Israel Chamber Orchestra. In qualità di ospite solista ha suonato con orchestre internazionali quali Israel Philharmonic Orchestra, Jerusalem Symphony Orchestra, Haifa Symphony Orchestra, Orchestra di Graz (Austria) e Tekfen Philharmonic Orchestra (Turchia) in altrettanti concerti diretti da grandi maestri quali D. Barenboim, N. Luisotti, J. Nelson, Y. Levi e D. Boyd. Ha vinto numerosi premi, compreso lo Swiss Award for Excellence in Music and Arts, è vincitrice inoltre del primo premio alla Chamber Music Competition di Gerusalemme.
Alexander Hülshoff è riconosciuto come uno dei più noti violoncellisti a livello internazionale. È ospite solista di importanti orchestre internazionali, tra le quali la Deutschen Radiophilharmonie, la Deutschen Staatsphilharmonie, i Brünner Philharmonikern, l'Orquesta Sinfonica de Cordoba, il Tel Aviv Soloist Ensemble. Si è esibito con il Trio Bamberg e altri musicisti come P. Zukerman, F. Eichhorn, V. Gluzman, R. Honeck in sale da concerto di fama mondiale. Ha inciso per Novalis, Naxos, Musicaphon, Brillant e VDM musical treasures a Oehms Classics.
Parish Church of San Martino
In the heart of the village stands the parish church of San Martino, which has an 18th-century architectural appearance thanks to Domenico Schiavi of Tolmezzo, but its foundation as a parish church probably dates back to the 8th century. Inside are valuable 18th-century furniture, such as the high altar, with side statues of Saints Peter and Paul and a statuette of the Redeemer; the ceiling is decorated with frescoes by Antonio Schiavi of Tolmezzo, in the manner of Tiepolo. A contemporary art park unique in Italy has also sprung up in Villa di Verzegnis: Egidio Marzona, a German collector originally from Verzegnis, works here. For several years he has been inviting international artists representing art movements such as Arte Povera, Land Art and Minimalism. They reject the isolation of art in museums and, while staying in Carnia, make outdoor sculptures.
Photography by Ulderica Da Pozzo