L’Associazione New Virtuosi di Londra è nata con l’obiettivo di formare una nuova generazione di giovani talenti violinistici. Per farlo, la sua fondatrice, la violinista rumena-israeliana-inglese Ani Schnarch, docente al Royal College of Music di Londra, ha ideato a partire dal 2009 una serie di attività specifiche tra cui, per il sesto anno consecutivo, il New Virtuosi International Violin Mastercourse, che si terrà dal 12 al 22 agosto nella sede del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico ONLUS a Duino. I giovani violinisti, dai 15 ai 25 anni, provenienti da Regno Unito, Sud Corea, Stati Uniti, Polonia, Canada, Francia, Olanda, Romania, Lituania, Brasile, Russia, Lettonia, Portogallo, Finlandia, Israele, Bielorussia, Moldavia e Spagna, sotto la guida di Ani Schnarch, affronteranno brani del repertorio solistico e cameristico per violino, in lezioni individuali e collettive. La chiusura sarà affidata al concerto del New Virtuosi Ensemble, una fila di 28 violini alle prese con brani di sicuro impatto sonoro ed emotivo. La direttrice sarà affiancata da violinisti di fama internazionale, come Felix Andrievsky, Lewis Kaplan e Itzhak Rashkovsky, nonché da pianisti del calibro di Irina Andrievsky, Jennifer Hughes, Evgenia Lakernik, Luis Parés e dalla violista Shiry Rashkovsky.
Ani Schnarch è considerata a livello internazionale una delle violiniste più interessanti e versatili della sua generazione. Ha studiato al Royal College of Music di Londra, dove ora insegna, ed è vincitrice di numerosi premi internazionali tra cui il prestigioso Francois Shapira e il Mozart Memorial Prize. Si è esibita con le maggiori orchestre del mondo ed è docente per masterclass in Europa, Usa, Canada, Israele e Giappone. Suona un Guadagnini del 1745.
Church of San Paolo
The church of San Paolo was built in 1856; the bells, removed by the Austrians in 1917, were replaced in 1923. A mountain town on the banks of the Fella river, Chiusaforte is part of the Tarvisio tourist district. From ancient times it has had a strategic function of monitoring the road that heading northwards along Canal del Ferro. Its name comes from the construction of a fort, the Chiusa, which was commissioned by the Patriarch of Aquileia around 1100. The Patriarch used the fort to impose a duty on passersby. It is the starting point for reaching the nearby Sella Nevea, the first cross-border hub between Friuli and Slovenia. The town is great for summer and winter trips, perfect for activities like hiking and rock climbing or canoeing and windsurfing in the nearby Predil lake.
Photography by Ulderica Da Pozzo