Personalità timbrica, fantasia, gusto stilistico, versatilità e tecnica strumentale. Sono queste le caratteristiche del MAC Saxophone Quartet evidenziate nel loro ultimo progetto dal titolo Viaje, il viaggio, un intenso itinerario artistico che parte dalla Spagna e attraversa Argentina, Brasile, Panama e Venezuela. Le tinte forti, le melodie suadenti e i ritmi travolgenti che caratterizzano la tradizione musicale di questi paesi, prendono voce grazie alla straordinaria potenza comunicativa del sassofono, permettendoci di entrare in contatto con la meravigliosa cultura latina. Da autori e interpreti noti rivisti in chiave sassofonistica, come Manuel De Falla, Astor Piazzolla e Richard Galliano, a compositori coevi che hanno scritto appositamente per questo organico, come Pepito Ros, Paolo Marzocchi e Javier Girotto, il progetto Viaje è un concentrato di danze esotiche, etniche e arti del movimento, come il tico tico, il tango, la milonga, in empatia con composizioni dal carattere più finemente poetico come Chalana, Viaggio e Passaggi. L’esito è una sintesi di variegate atmosfere sonore che bene ricalcano le molteplici personalità timbriche ed espressive proprie dello strumento creato da Adolphe Sax a metà Ottocento, oggi più che mai interprete delle nuove tendenze della musica contemporanea. Il Mac Saxophone Quartet attualmente è uno dei quartetti di saxofoni più in vista nel panorama musicale italiano. A conquistare pubblico e critica è la travolgente energia espressa sul palcoscenico, la grande sensibilità, la perfezione tecnica e la versatilità stilistica che permette al MAC Saxophone Quartet di interpretare programmi musicali estremamente diversi fra loro. I componenti del MAC Saxophone Quartet hanno al loro attivo collaborazioni con prestigiose orchestre sinfoniche come l’Orchestra Accademia del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma, l’Orchestra Verdi di Milano, l’Orchestra del Teatro Lirico Verdi di Trieste, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli. Svolgono inoltre un’intensa attività concertistica in Italia (Ravenna Festival, Biennale di Venezia) e all'estero (Russia, Slovenia, Brasile, Germania, Austria, Libano, Oman).
Teatro Italia
Pontebba, Pontêbe, Pontafel, in the three idioms spoken: the area was already inhabited in the Roman era. The origin of its name is not entirely clear. Some maintain it derives from the etymon pons aquae, pons viae or Pontem viae, i.e. a derivation of bridge; others, in contrast, believe that it comes from the Pontebbana river. Until the end of the First World War, the town marked the border between Italy and Austria. Pontebba is also an excellent starting point for discovering enchanting mountain valleys and the perfect place for sports, like cross-country running and hiking.
Photography by Ulderica Da Pozzo